Vaccinazioni obbligatorie e non

Adesso che hai il tuo bambino fra le braccia inizia un viaggio stupendo, ti prenderai cura di lui per il resto della vita nel migliore dei modi. Le vaccinazioni, per quanto discusse da molti, nel nostro paese restano in parte obbligatorie.

Il neonato, per legge, dovrà essere sottoposto alle vaccinazioni per antitetanica e antidifterica, antiepatite virale B e antipoliomelitica. Le altre sono volontarie ma incentivate dal Sistema Sanitario Nazionale, non a caso sono gratuite.

Vaccinazioni obbligatorie

Prendi nota, ecco un elenco delle vaccinazioni obbligatorie (a partire dai tre mesi di età) e dei motivi per cui vanno eseguite.

  • Antidifterica> vaccinazione introdotta nel secondo dopoguerra, protegge dalla difterite, malattia infettiva provocata da tossine trasmesse per via aerea.

  • Antitetanica> somministrata insieme alla precedente, evita il tetano, malattia infettiva provocata da batteri presenti nel terreno e nelle feci degli animali.

  • Antipoliomielitica> vaccinazione contro la poliomielite, malattia infettiva che può colpire i bambini sotto i cinque anni di età, provocando paralisi.

  • Antiepatite virale B> protegge da questa brutta epatite, malattia virale che colpisce il fegato.

Vaccinazioni facoltative

Il resto dei vaccini dipenderà da te. Sono volontari quindi prenditi il tempo che serve, confrontandoti con il partner, per decidere se farli somministrare al tuo piccolo oppure no. I vaccini per neonati non obbligatori – ma gratuiti – vengono eseguiti contro le seguenti malattie:

  • Pertosse> detta anche “tosse canina”, viene trasmessa per contagio aereo tramite goccioline di saliva.

  • Morbillo> il vaccino contro il morbillo può essere somministrato da solo o insieme a quelli antiparotite e antirosolia (vaccino MPR). Il morbillo è una malattia esantematica dell’infanzia, trasmissibile per via aerea.

  • Parotite> si trasmette attraverso gocce di saliva e sternuti e in genere viene chiamata “orecchioni”, perché gonfia le ghiandole parotidee.

  • Rosolia > anch’essa trasmissibile con saliva e sternuti, si manifesta con un po’ di febbre, eruzione cutanea e rigonfiamento delle ghiandole del collo.

  • Haemophilus influenzae b (Hib)> l’aemophilus influenzae è un batterio che può provocare otiti, bronchiti, polmoniti e altre infezioni.

Hai già iniziato le vaccinazioni per il tuo piccolo? Pensi che eseguirai anche quelle facoltative?

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