Perché il mio piccolo non dorme?

Sono tanti i motivi per i quali un neonato fa fatica a dormire. Il compito dei genitori è quello di imparare a conoscerlo in modo da individuare i suoi bisogni ed aiutarlo a riposare. Dovrai armarti di grande pazienza, quella che solo una mamma può avere.

Durante i primi mesi di vita, il piccolo più che al sonno risponde ai suoi bisogni fisiologici, legati quasi del tutto a fame e sete, presenti ogni 3-4 ore. Di seguito le ragioni più comuni per le quali un neonato non dorme, potrebbero aiutarti a capire meglio il tuo cucciolo.

Pannolino sporco

In genere il pannolino sporco non infastidisce il neonato, ma se non viene cambiato in tempi brevi l’umidità potrebbe irritargli la pelle. Cambialo e tornerà a dormire.

Sente caldo

Un brutto vizio dei genitori, per eccesso di apprensione, è quello di coprire un po’ troppo i neonati, quando dormono o si portano in giro, o di riscaldare eccessivamente la cameretta. Il piccolo accaldato troverà un solo modo per manifestare il suo disagio: star sveglio e piangere. Per garantirgli dei sogni d’oro non esagerare con le copertine e mantieni la temperatura della sua stanza sui 20-22°C.

Ansia da separazione

L’ansia da separazione può manifestarsi nel neonato intorno all’ottavo mese: si sveglia di soprassalto e non trova la mamma, divenendo inquieto. Per risolvere potrai solo rassicurarlo con tutto il tuo amore. Parlagli a bassa voce e massaggiagli dolcemente la schiena, evitando di prenderlo in braccio perché farebbe fatica a riaddormentarsi da solo. Alcuni consigliano di lasciar accesa, nella cameretta, una lucina notturna.

Infine, un consiglio da non sottovalutare: crea un rituale per la nanna. Già dal quarto mese cerca di accompagnare l’ora del sonno con delle abitudini, in modo che il piccolo capisca che sta per andare a nanna. Fagli il bagnetto, leggigli una fiaba, spegni la luce e… buonanotte!