Negli ultimi anni è aumentato notevolmente il numero dei papà che desiderano assistere alla nascita del proprio figlio. Come dar loro torto? È un momento importantissimo per la mamma, ma anche per chi insieme a lei ha vissuto intensamente i nove mesi di gravidanza. Il papà in sala parto è importante soprattutto se riesce a essere un sostegno per la sua compagna. Non è detto, però, che tutte le donne lo “vogliano fra i piedi” in quel momento.
Un team di ricercatori dell’University College londinese, del King’s College e dell’University dell’Hertfordshire, ha studiato i pro e i contro della presenza del partner durante il parto, arrivando alla conclusione che non esiste una regola fissa: è una decisione che va presa con serenità dalla coppia. Quest’ultima, infatti, non deve farsi influenzare dalla moda del momento – a favore della presenza paterna – ma agire in base alle sue personalissime esigenze.
Sì perché, a farci attenzione, i social network e le altre forme di comunicazione che ci permettono di sviscerare emozioni immediate, hanno il loro ruolo anche in questa occasione. Ti è già capitato di vedere su Facebook o Whatsapp un selfie con papà e cucciolo appena partorito? In Italia, secondo quanto affermato dal Ministero della Salute, 9 uomini su 10 sono presenti al momento del parto. Secondo te quanto influisce la nuova moda sulla loro scelta?
In molti ospedali devi fare una scelta rispetto a chi entrerà con te in sala parto: o il papà o la mamma (suocera e futura nonna). Se è quello che desideri, parlane con il tuo partner spiegandone le ragioni, è un momento delicato ed è giusto che sia tu a decidere chi vuoi che ti stringa la mano.
A volte è scontato che un futuro padre possa assistere alla nascita di suo figlio senza alcuna conseguenza emotiva, come se “uomo” fosse sinonimo di “coraggio”. Non è così, evita di forzarlo se non crede di farcela: il parto è un momento speciale ma particolare, si deve tenere in considerazione anche la presenza di sangue e il carico di sofferenza che ha addosso la partoriente. Fra l’altro, un papà ansioso o impaurito non è d’aiuto a nessuno.
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