Guida alla scelta del latte artificiale

Il miglior latte, per un neonato, resta quello della mamma. Tuttavia, ci sono dei casi in cui le donne non possono allattare il piccolo al seno. L’unica alternativa diventa il latte artificiale, da sostituire o integrare a quello materno. Le proposte commerciali, come saprai già, sono tantissime, per questa ragione pubblichiamo una mini-guida alla scelta del latte artificiale.

Il latte artificiale deve assicurare una crescita soddisfacente del bambino, sia dal punto di vista somatico che intellettivo. Sarà la sua unica forma di nutrimento nei primi mesi di vita, per cui dovrà fortificarlo e proteggerlo dagli agenti infettivi, prevenendo alcuni possibili disturbi come diarrea, stipsi o allergie. Qual è la scelta migliore? Vediamo insieme alcune regole da rispettare.

Formula 1

Nei primissimi mesi di vita del piccolo – da 0 a 6 mesi – dovrai acquistare il latte artificiale Formula 1. La sua composizione è molto simile a quella del latte umano, per questo tale formula viene definita “adattata”.

Formula 2

Il latte di proseguimento, con cui nutrire il tuo bimbo dopo il 6° mese di vita, sarà il cosiddetto Formula 2.

Formule speciali

Il latte artificiale di cui abbiamo parlato è quello standard, comunemente usato da tutte le neomamme che non allattano al seno. In commercio ci sono anche delle varianti, elaborate solo per casi specifici. Esistono, ad esempio, le formule HA o il latte idrolizzato, destinate ai bimbi dall’alta predisposizione atopica. Altri tipi di latte sono adatti ai piccoli prematuri o con problemi di diversa natura: cattiva digestione, reflusso gastro-esofageo, coliche, diarrea o stipsi. Ti consigliamo di usare le formule speciali solo se il bimbo ne ha realmente bisogno, mai in forma preventiva. Sarà il pediatra, in questo caso, a darti indicazioni specifiche.

Il prezzo più alto è garanzia di qualità?

Spesso si è portati a credere che più si paga e più si riceve, in termini di qualità. Riguardo il latte artificiale non è così. È acquistabile in più posti – farmacie, negozi per bimbi e supermercati – e già questo rende variabili i prezzi. In genere, troverai latte artificiale meno caro al supermarket. Il prodotto di marca sarà più caro, ma poiché gli ingredienti sono sempre più o meno gli stessi, ti consigliamo di confrontare le composizioni prima di scegliere. Infine, se desideri risparmiare un po’, scegli il latte in polvere piuttosto che quello liquido: differiscono solo per comodità d’uso e non nella composizione.

Qual è la tua esperienza con il latte artificiale? Ne hai già provato qualcuno?