Cosa succede quando il cordone ombelicale si avvolge intorno al neonato

Una delle complicazioni possibili, durante la gravidanza, è la presenza di giri di cordone ombelicale attorno al collo del nascituro. Medici e ostetrici sono abbastanza preparati ad affrontare questa situazione, per niente rara. La percentuale di casi di funicolo attorno al collo varia tra il 10% e il 37%. Secondo le statistiche si verifica di più con i maschietti, probabilmente perché il loro cordone è più lungo.

Per fortuna non si giunge più al parto senza sapere che il bimbo è avvolto dal funicolo ombelicale. Gli eventuali nodi vengono individuati con l’ecografia eseguita durante la 38^a settimana di gravidanza. Quali sono le cause e i rischi di questo fenomeno?

Cosa provoca i giri di cordone nel neonato?

I nodi o i giri di cordone attorno al collo del bebè, ma anche agli arti o ad altre parti del corpicino, possono essere causati da diversi fattori:

• Il bimbo si muove esageratamente;
• Il cordone è troppo lungo;
• Il piccolo è più grande rispetto all’età gestazionale;
• Il funicolo ha problemi strutturali dovuti a insufficienze nutritive;
• Troppo liquido amniotico nell’utero;
• Il cucciolo è in posizione podalica o anomala;
• La mamma attende dei gemelli.

Dai dati statistici, l’aggrovigliamento di cordone si verifica nel 5,8% dei parti durante la 20^a settimana di gravidanza, nel 29% dei parti alla quarantaduesima (quando c’è un ritardo e il cordone si è allungato ulteriormente).

Cosa rischia il bebè?

I rischi sono diversi, anche se i medici ormai riescono a gestire queste situazioni senza problemi. Nella peggiore delle ipotesi il bimbo potrebbe subire un rallentamento del battito cardiaco (dovuto a una compressione del flusso di sangue dentro il cordone) o asfissia fetale. Se il cordone si è attorcigliato intorno all’inguine o alle ascelle, invece, potrebbe essere danneggiato dallo sfregamento.
In ogni modo, le ricerche non hanno rilevato un aumento di mortalità dei feti associato alla presenza di giri di funicolo, quindi niente allarmismi!