Durante un parto, di norma, il bambino fuoriesce prima del funicolo o cordone ombelicale. Talvolta accade, però, che il cordone attraversi il collo dell’utero e raggiunga la vagina prima del nascituro. In questi casi è avvenuto un prolasso di funicolo, si tratta di un’emergenza da risolvere nell’immediato.
Il prolasso, la maggior parte delle volte, avviene in contemporanea alla rottura delle acque, quindi della sacca amniotica, quando il feto si prepara ad uscire. Quali sono i rischi? Se il cordone precede il bimbo ed è compresso dal corpicino che discende, può verificarsi una diminuzione o interruzione della fornitura di ossigeno e sangue al feto, con evidenti danni. I medici faranno il possibile per velocizzare il parto – attraverso un cesareo – in modo che il bimbo respiri con i suoi polmoni.
Fra le cause più diffuse c’è la rottura delle membrane prematura. La testa del bimbo si troverà ancora troppo in alto nell’utero, questo insieme alla perdita di liquido amniotico potrà causare lo scivolamento del cordone nella cervice. Ecco gli altri casi in cui si rischia il prolasso:
Il prolasso del cordone viene individuato sentendo o vedendo direttamente il funicolo, giunto nella vagina prima del bimbo. Un altro sintomo è la diminuzione del battito cardiaco del piccolo, che entra in sofferenza. Il medico cercherà di far uscire prima il neonato, allentando il più possibile la pressione sul cordone. La soluzione migliore, in questi casi, resta il cesareo d’emergenza. Conosci qualcuno che ha avuto un prolasso di funicolo?
Nome e cognome
Email
Telefono
Continua
Aspetti un bimbo? SìNo
Qual è la data presunta del parto?
Qual è la tua città?
Qual è il nome del tuo ginecologo?
Inviando il modulo autorizzi il trattamento dei tuoi dati ai sensi dell'art. 13, D.Lgs. 23.06.2003 n. 196
Copyright © 2017 Dolcemamma.it - Note legali - Cookies policy