Consigli per tagliare le unghie ai neonati

Ti chiederai: il neonato non si infastidisce parecchio quando gli si tagliano le unghie? La risposta è sì, ma è necessario farlo! Le unghiette lunghe, infatti, potrebbero provocargli dei graffi in viso e sul corpo. Inoltre, divengono facilmente terreno fertile per i germi.

Probabilmente avrai dei dubbi su come svolgere questo compito “scomodo”, soprattutto perché temi di poter far male al tuo cucciolo. Perché tutto vada bene, è necessario tagliare le unghie al neonato seguendo delle indicazioni precise.

Nessuna fretta, aspetta il momento giusto

Più che unghie vere e proprie, un bimbo appena nato possiede delle cartilagini delicatissime. Per questo motivo, tagliarle troppo presto (e magari male) potrebbe procurargli delle infezioni. I pediatri consigliano di aspettare che abbia almeno 20 giorni. Nel frattempo, per evitare che si graffi, usa le cosiddette “muffole”: sono dei guantini che lasciano libere le mani del piccolo, realizzate in tessuto traspirante e prive di qualsiasi elemento nocivo.

Usa la limetta

Forbici e tagliaunghie sono del tutto da escludere quando si tagliano le unghie a un neonato. Usa piuttosto una limetta di cartone, quindi abbastanza morbida, che non provoca dolore al piccolo, non lascia punte pericolose né danneggia l’unghia. Le forbicine pediatriche dalle punte arrotondate, ti serviranno quando sarà più grande, così come il tagliaunghie.

Come affrontare il primo taglio di unghie

Quando taglierai per la prima volta le unghie al tuo cucciolo, sarà la prima volta anche per lui, che, però, non razionalizzerà quanto te. Cerca di farlo, quindi, in un momento in cui è molto rilassato, ad esempio appena sveglio o dopo il bagnetto. Ecco un paio di importanti consigli:

• Non essere insicura, tieni la mano ben salda e dritta evitando di tagliare troppo vicino alla pelle;

• Lima le punte, con cui il bimbo rischia di graffiarsi.

Che ne pensi? Hai già tagliato le unghiette a un neonato? Hai ulteriori consigli?