Come riconoscere e affrontare le contrazioni

Sei nel periodo più bello della tua vita, ma è inevitabile che durante la giornata ti frullino in testa un sacco di domande. Uno degli argomenti più gettonati fra le future mamme è quello delle fatidiche contrazioni. Vero “pianeta sconosciuto” per chi è incinta per la prima volta, indicano alla donna l’attività del suo utero. Sarà bene che impari a riconoscerle e ad affrontarle, quando arriveranno.

Le contrazioni uterine, che aiuteranno a nascere il piccolo in arrivo, possono comparire in modo irregolare già dal secondo mese di gravidanza, diventando col passare del tempo sempre più intense e regolari, fino al momento del parto. La loro presenza dipende da diversi fattori: lo stato di salute della mamma, eventuali sforzi fisici e il modo in cui vengono affrontate da ciascuna donna.

Contrazioni irregolari

Se sei ancora nella fase iniziale della tua gravidanza, potresti già sentire delle lievi contrazioni, poco dolorose e del tutto irregolari. Va bene così! Affrontale con tranquillità senza farci troppo caso: l’utero ti sta solo comunicando di essere in fase di preparazione, per accogliere nel modo migliore il tuo bambino. Le contrazioni, a volte, possono ripetersi per più giorni o durare un giorno intero. Anche in questo caso cerca di riposare e non farti prendere dall’ansia. Se resti rilassata, il dolore diminuirà.

Contrazioni regolari, ci siamo quasi!

Quando gli spasmi diverranno regolari e più dolorosi, aumentando d’intensità col passare del tempo, sarai vicina a uno dei giorni più belli della tua vita! Prima di andare in clinica, però, controlla ritmo e frequenza delle contrazioni regolari. Se si manifestano ogni cinque minuti, durano almeno quaranta secondi e sono più intense e dolorose delle precedenti, allora è il momento di raggiungere l’ospedale.

In questa fase l’utero si dilata di circa 3 cm, in seguito inizierà a contrarsi ritmicamente. Ogni contrazione comincerà lentamente, raggiungendo un picco di intensità e dolore, per poi decrescere e terminare. Assecondale e aiutati con la respirazione, cercando di mantenere la calma.

Mentre leggi il nostro articolo hai già avuto le prime contrazioni? Raccontaci la tua esperienza.