Come massaggiare il neonato per farlo rilassare

Sapevi che dei teneri massaggi al tuo piccolo possono aiutarlo a rilassarsi, soprattutto se soffre di coliche gassose? Sfiorarlo leggermente sul corpo lo rende meno nervoso, tranquillizzandolo, e lo aiuta anche a dormire meglio. Con i tuoi massaggi, inoltre, gli darai numerosi stimoli fisici e neurologici.

Il massaggio per un bebè è un vero toccasana. I bimbi iniziano a conoscere il mondo proprio attraverso la pelle, per cui ricevere delle attenzioni così tenere li rende soddisfatti e felici. Ti è mai capitato di massaggiare il tuo cucciolo? Ecco alcuni consigli per farlo al meglio.

Come eseguire un massaggio base

Come immaginerai, dovrai essere molto delicata: appoggia tutta la mano sul corpicino del bimbo accarezzando e sfiorando la sua pelle, ma senza premere. Quando sarai sicura di gestire questo lieve massaggio nel migliore dei modi, potrai provare a eseguire le frizioni, cioè a percepire i muscoli del neonato facendo peso con le mani rilassate sul suo corpo. Infine, prova a massaggiare premendo molto delicatamente sui muscoli, per rilassarli.

Da quando si può iniziare a massaggiare?

Il neonato può ricevere i massaggi della mamma già dopo 2 settimane di vita. La tecnica di cui abbiamo parlato va bene fino a 4 mesi, in seguito potrai iniziarne alcune di massaggio-ginnastica più varie. Esistono anche dei corsi di massaggio neonatale e infantile, spesso associati a un’attività ginnica destinata alle neomamme.

Fa attenzione a…

Quando manipoli il tuo piccolo, ricorda di farlo con mani calde e olio, riscaldato fra i palmi o a bagnomaria. Tieni le unghie corte per evitare di graffiarlo. Anche il luogo in cui eseguirai il massaggio dovrà avere una temperatura gradevole, soprattutto in inverno, perché il bimbo sarà nudo. Una buona idea è quella di mettergli dei calzini per tener caldi i piedi. Ricordati, infine, di non massaggiare il neonato dopo i pasti. Quando, allora? Non esiste un orario ottimale ma sicuramente gradirà molto dopo il bagnetto.