Mantenere la forma fisica camminando

Camminare è un vero toccasana per mente e corpo, soprattutto quando si ha la possibilità di farlo evitando smog e rumori di città. Se è così in generale, lo è anche per le donne incinte, che possono tenersi in allenamento senza sforzarsi troppo, approfittando di brevi e frequenti passeggiate.

Durante la gravidanza si ha spesso il timore di fare qualcosa di sbagliato. È normale! Le future mamme vivono un’esperienza straordinaria, e sono disposte a fare di tutto per la piccola vita che hanno dentro. Attenzione, però, a non essere apprensive! Se la gravidanza è serena, la donna può svolgere le sue normali attività giornaliere, nelle quali sarà meglio includere del movimento fisico. Perché camminare quando si è incinta fa bene?

Puoi attenuare i sintomi

I benefici di una sana passeggiata, durante i fatidici nove mesi, sono numerosi. Camminare aiuta il fisico nell’ossigenazione e migliora la circolazione del sangue, tonifica i muscoli di gambe e addome. Inoltre, aiuta le future mamme ad attenuare i sintomi tipici della gravidanza:

√ gonfiore a mani e piedi;
√ mal di schiena;
√ nausea;
√ sbalzi d’umore e ansia.

Procedi per gradi

Il tuo corpo si trasforma di giorno in giorno, per questo dovrai camminare solo quanto ti è possibile, in base al mese di gravidanza. Durante i primi tre prova a passeggiare almeno 20-30 minuti al giorno, evitando le ora più calde e lo sforzo eccessivo. Inizia la marcia a passo lento per poi accelerare nel tempo, soprattutto se non sei una sportiva. Nel trimestre successivo il pancione sarà ben visibile, per cui camminando fa attenzione alla postura, tieni alto il mento e guarda avanti, respirando profondamente. Gli ultimi tre mesi saranno quelli decisivi, il tuo corpo cambierà rapidamente. Non rinunciare alle passeggiate ma dimezzane il tempo: andrà bene anche un quarto d’ora di cammino.

Per concludere: camminare durante la gravidanza ti aiuterà a mantenere la forma fisica, l’importante è farlo in maniera avveduta!