Con la paura del buio non si nasce, semmai è una fobia che si acquisisce nel tempo, soprattutto giunti ai 2 anni di età. Un bimbo appena nato è talmente abituato a vivere in penombra o al buio, nella pancia della mamma, che non avrà nessun problema con l’oscurità.
I neonati, soprattutto nei primi mesi di vita, non avranno la consapevolezza di essere un’entità a parte rispetto a ciò che hanno intorno. Il legame con la mamma sarà fortissimo e il buio non sarà per niente un problema. Gli basterà sentire il calore materno e ricevere le dovute attenzioni, per essere tranquillo e pienamente appagato.
Quando il piccolo sarà un po’ più grande, intorno ai due anni di vita, inizierà a comprendere meglio il senso del pericolo. Gli sarà difficile riconoscere, però, il rischio reale, per cui potrà sviluppare delle paure rispetto a situazioni normali, come il buio della notte. Ciò lo porterà a fare i capricci nell’ora della nanna, perché avrà paura dell’oscurità ma anche della separazione con i genitori. Che fare in questo caso? Cerca delle soluzioni, non sottovalutare il problema e prova a ridurre il più possibile la paura.
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